Ultimo numero di Celtica, un’eredità preziosa. Una rivista storica, un numero storico assolutamente da non perdere. Celtica 40 contiene lo speciale “101 domande e risposte sui Celti”: molte delle informazioni sono disponibili grazie all’archeologia e alle fonti storiche, nel servizio le troverai in ‘pillole’ e insieme a quelle vere, segnaliamo anche le storie inventate, o quelle dubbie. Sempre in questo numero: il mondo celtico di Luca Tarlazzi e uno splendido omaggio fotografico alla prima grande mostra sui Celti, quella di Venezia del 1991.
NEL CD COMPILATION:Celtica 40 ha preparato una sorpresa super per i suoi lettori: “Trigallia Live Bootleg”, la compilation che raccoglie il meglio dei concerti live di Trigallia 2005! Nel CD di Celtica 40 puoi riascoltare… l’energia tribale ed epica del Clan Wallace, che è presente con due formidabili brani. L’irresistibile Celtic Rock degli Enter The Haggis. La grande musica delle Highlands con uno dei cavalli di battaglia dei Wolfstone, il miglio gruppo di Celtick Rock della Scozia. E ancora: il canto gaelico e la grande voce di Julie Fowlis. Il magico violino di Duncan Chisholm e le sue storie meravigliose. L’arpa bardica di Vincenzo Zitello che ci offre la sua originale interpretazione di un brano del mitico Alan Stivell. La melodia gioiosa e vagabonda di Massimo Giuntini, in pieno assetto live con la sua band. La melodia accattivante e godibilissima della canzone cispadana proposta dai 12 Corde. Il profumo della tradizione con gli effervescenti Cisalpipers, che aprono alla grande questo CD registrato interamente live sul palco di Trigallia 2005!
Per i preascolti dei brani,
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Il CD compilation di Celtica 40 contiene un regalo speciale di Venigallia per i lettori di Celtica: “The Celtic Batttles”, un gioco di strategia per far rivivere l’antica gloria dei Celti. Per giocare segui le istruzioni che compaiono in automatico all'inserimento del CD. Le istruzioni per l'uso del gioco si trovano nel file MANUAL-it.txt
Buon divertimento!!!
101 DOMANDE SUI CELTI:
Tutta la Storia Il grande speciale con le “101 Domande e Risposte sui Celti” si apre con botta e risposta in tema storico. Ecco alcune delle domande a cui è stata data una risposta: Chi erano i Celti? Dove vivevano? Sono vissuti anche da noi? Che differenza c’è fra barbari e Celti? E fra Celti e Galli? Perché questo nome, Galli? Chi sono stati i primi Celti? Dove si trova il confine fra Celti e Germani? È esistita una Nazione o un Impero Celtico? Che cosa sono le Guerre Galliche? Dove si trova il testo originale del “De Bello Gallico” redatto da Cesare? Da dove arrivano le notizie sui Celti che abbiamo? Ci sono documenti legali sui Celti, oppure è tutto inventato?
101 DOMANDE SUI CELTI:
Popoli e Territori In questa parte dello speciale puoi scoprire molte informazioni sui Celti che abitavano nel nostro territorio. Per esempio… Ci sono città in Italia con un nome di origine celtica? Perché il Reno di Bologna si chiama come il fiume in Germania? Da dove arriva il nome delle Alpi? Chi erano i Celti della Gallia Cisalpina? I Liguri, i Camuni, i Reti, i Veneti, gli Euganei e gli Umbri erano Celti? Perché i linguisti chiamano Gallo-Italici i dialetti cisalpini? Perché Brenno assediò Roma? Che cosa significa “Brenno”? Dopo l’invasione dei Romani, che fine hanno fatto i Celti?
101 DOMANDE SUI CELTI:
La spiritualità dei Celti La spiritualità dei Celti è un mondo misterioso, ma ad alcune domande è possibile rispondere. Per esempio… I Celti hanno inventato il Santo Graal: vero o falso? Perché molte festività cristiane coincidono con quelle celtiche? Perché tanti simboli, negativi per la Chiesa, erano positivi per i Celti? È vero che i Celti erano mancini? È vero che i druidi facevano sacrifici umani e che furono sterminati? Che cosa significa “Druido”? Che cos’è il Triskell e che significato ha? È vero che il triskell, a seconda di come gira, porta fortuna o sfortuna? Esistono dei Santi celtici? Chi è San Colombano? Quando si festeggia San Patrizio e perché?
101 DOMANDE SUI CELTI:
Tutto quello che i Celti si sono inventati Alcune delle informazioni che abbiamo sui Celti di ieri sono invenzioni dei Celti di oggi. Per esempio… Come si celebra un matrimonio celtico? È vero che la donna celta comandava più dell’uomo? Esistono reperti archeologici sui druidi? Stonehenge è stato eretto dai Celti? È vero che i Celti hanno inventato il nastro adesivo? Trovi anche una sezione di
domande sulla MUSICA, stavolta le risposte sono vere e accertate dall’archeologia. Per esempio… Che musica suonavano i Celti antichi? Che strumenti musicali avevano? Oggi, quali sono gli strumenti della musica celtica? E perché la musica celtica si chiama così? Che differenza c’è fra cornamusa scozzese, irlandese, piva e gaita?
101 DOMANDE SUI CELTI:
Società celtica e attualità Sono molte le domande sulla società celtica in attesa di risposta, ma a una parte di esse si riesce in parte a fare luce. Per esempio… I druidi esistono ancora? Streghe e druidi sono collegati? Che cos’è il “furor gallico”? Che cos’è un clan? Com’era strutturata la società celtica? È vero che i Celti hanno inventato i pantaloni? Come si vestivano i Celti e che scarpe avevano? Esiste un calendario celtico? Ci sono musei celtici in Italia? Qual è stato l’evento culturale celtico più importante del mondo?
ARTE CELTICA:
Un’eredità preziosa, l’arte di Luca Tarlazzi Le immagini più evocative, l’emozione e l’atmosfera dei Celti le ha create lui. Luca Tarlazzi, un grande illustratore che si è fatto conoscere attraverso le pagine di Celtica e che in sette anni di collaborazione ha prodotto centinaia di scene e personaggi ispirati al mondo celtico. Oggi possiamo ritrovare Tarlazzi anche in libreria: le sue splendide immagini vengono utilizzate ormai da tempo dagli editori per le copertine di grandi autori internazionali e di best seller.
EVENTI:
1991, i Celti a Venezia Sono passati quindici anni dalla prima grande mostra sui Celti, ebbe luogo a Venezia e nel 1991 questo patrimonio culturale, proprio a gran parte dell’Europa, veniva presentato per la prima volta al grande pubblico in anteprima mondiale. La grande mostra di Venezia resta senza dubbio l’evento che maggiormente ha contribuito all’attuale consapevolezza popolare sull’esistenza di questo popolo, noi la ricordiamo con alcune splendide immagini.
ULTIMISSIME:
Tutti i perché della chiusura di Celtica Celtica è arrivata al traguardo e si ferma. Perché è stata presa questa decisione? Che cosa puoi trovare ancora di Celtica e dove? Che fine farà il mitico fagiano di Celtica? Lo sai che ora gli arretrati di Celtica si possono acquistare con lo sconto?
Su
Trigallia.com la Redazione della rivista risponde online alle varie domande sollevate sulla questione da alcuni lettori, alle domande pubblicate in precedenza si sono aggiunte alcune voci nuove suggerite proprio dai lettori. Clicca su ogni domanda per leggere la relativa risposta, per saperne di più entra in
questa pagina.
PER SALUTARE CELTICA:
Un messaggio di arrivederci da Rici Non indago sui motivi della chiusura di questa rivista, ritengo che la decisione della Redazione sia stata la migliore possibile. Vorrei solo dire loro grazie, grazie a tutti quanti per la loro passione, il loro entusiasmo, la loro voglia di fare, scrivere, cercare, lavorare, comunicare. La loro attività ha rappresentato un grande traguardo per la coscienza storica italiana riguardo al nostro comune passato celtico: la loro opera di divulgazione di questo piccolo angolo di noi ha significato molto per molti, ha mostrato a tanti nuove vie e ad altrettanti ha fatto grande compagnia nella direzione che stavano già seguendo. A questi ultimi ha mostrato che non sono soli, che la strada che hanno scelto è difficile ma ricca di soddisfazioni, che il sapere può espandersi e portare tanta gioia, tanta amicizia, tanto beneficio.
Credo che troverò molti d'accordo con me nell'elevare un grande
grazie a Mary, Giovanna, Gabriella, Delia, Silvia, Giuliana, Gianni, Federico, Gian Battista, Stefano e tutti gli altri della redazione per tutto quello che hanno fatto. Come loro non ci hanno lasciati soli nella nostra via di ricerca delle nostre radici, neppure noi li lasceremo soli ora: il sogno non può morire, mai, ma dalle ceneri di questa esperienza nasceranno miriadi di altre esperienze altrettanto significative, che resteranno per sempre memori del lavoro di coloro che hanno aperto loro la via.
E chissà che una volta o l'altra non si possa ricominciare, con rinnovato entusiasmo e con l'esperienza e l'aiuto dei fedeli lettori di tutti questi anni...
Grazie, Celtica!