martedì 4 luglio 2006

Celtic Stars - Magic Legends

 


Dati generali:


Autore: AA.VV.


Produzione: 2003 Universal Music Italia Srl. (info@classic@umusic.com)


 


Alcuni intenditori forse storceranno il naso nel vedere in una serie di compilation che dovrebbero trattare “celtic music” anche artisti new age che non hanno molto a che fare con la celtica più tradizionale, ma a mio parere le compilation Celtic Stars sono una benedizione, non soltanto perché sono fra i pochissimi cd facilmente reperibili in qualsiasi parte d’Italia (ringraziamo la filiale italiana della Universal Classics), ma perché uniscono in pochi cd vari aspetti del genere, dai più tradizionali (A wild rumpus, Cello song, Mouth of the Tobique) ai più moderni e originali (The fields of Alia, Black is the color), il tutto naturalmente condito con un’abbondante serie di celebrità della celtica: giusto per fare qualche nome, il leggendario Alan Stivell, Loreena McKennitt, Mike Oldfield, i Clannad, gli Old Blind Dogs, i Secret Garden e, tanto per dare un respiro internazionale alla cosa, Sinead O’Connor.


Strutturalmente, la compilation alterna con regolarità brani strumentali a brani cantati molto vari. Si passa dai toni rarefatti di Loreena McKennitt ai virtuosismi del violino di Sharon Shannon, ai suoni delicati dell’orchestra di Mike Oldfield e dei Secret Garden, all’imprevedibilità di Alan Stivell, con una buona dose di rock celtico (Wolfstone). Forse il secondo cd vale più del primo, almeno per quanto riguarda i brani cantati. Farete la conoscenza con l’incredibile voce degli Alternature e ascolterete il capolavoro di Cara Dillon: se pensavate a questa cantante come a una voce minore della celtica, ora avrete occasione di ricredervi. Senza parlare ovviamente dei vivacissimi ritmi di John Williams – che ha una discreta reputazione nel campo della celtica – e alla bella voce di Patrick Street nella commovente Diamantina Rover.


Nonostante, come sempre capita nelle compilation molto estese, ci siano alcuni brani piuttosto scadenti – ma dovrete farci l’abitudine, soprattutto se, come me, odiate cordialmente Sinead O’Connor -, vale la pena di collezionare le uscite della Universal Classics perché, a parte la lodevole varietà dei brani proposti, in ogni singola compilation ci saranno almeno due canzoni di cui vi innamorerete perdutamente. Garantito. Provare per credere. 


 


Elenco brani:


 


CD1


Òro, sé do bheatha bhaile – Sinead O’Connor


Samain Night – Loreena McKennitt


Heart of the Highland – Capercaillie


Cello song – Ashley MacIsaac


Buachaill an Eirne – Clannad


Bonnie Mulligan – Sharon Shannon


Ainnir dheas na gCiabhfholt donn – Aoife Nì Fhearraigh


Dark Island – Mike Oldfield


Craigie Hill – Cara Dillon


Star of the County Down – Deborah Henson – Conant


Heart and soul – Wolfstone


Invitation – Secret Garden


Where am I – Aine Furey


A wild rumpus – Old Blind Dogs


Ceux qui sement la mort – Alan Stivell


Nìl sè ina là – Maighread & Triona Nì Dhomhnaill with Dònal Lunny


 


CD2


Banks of Claudy – Loreena McKennitt


Rann na Mòna – Capercaillie


Mouth of the Tobique – Sharon Shannon


Caitlìn triall – Aoife Nì Fhearraigh


Bonny Woodhall – Niamh Parsons


Johnny O’Leary’s & Patrick Maloney’s Favorite – John Williams


Siamant’o – Caroline Lavelle


The Diamantina Rover – Patrick Street


Clearwater hornpipe – Colm Graham


The fields of Alia – Alternature


The rejected suitor – Old Blind Dogs


 Black is the colour – Cara Dillon


This strange place – Wolfstone


Èirigh is cuir ort do chuid èadaigh (arise and dress yourself) – Clannad


Lord Franklin – Sinead O’Connor


La Celtie et l’infini (B) – Alan Stivell


 


 


 


Uscita successiva: Mystic waves (2004)


Uscite precedenti: The new collection, Eternal moods (2003)


 

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